Descrizione
L'interesse e il fascino della chiesa di Saint Léger sono accresciuti dalla presenza di una cripta a due navate, separate da pilastri in pietra che sostengono le volte tramite archi a tutto sesto; l'abside è semicircolare, l'asse del presbiterio leggermente inclinato a destra posizione raffigurante l'inclinazione della testa di Cristo nel momento della sua morte in croce: et inclinato capite emisit spiritum.
Si tratta di una delle cripte più antiche che si conoscano in Valle d'Aosta; risale nella sua parte originaria all'VIII secolo e secondo ricerche recenti si può pensare ad una datazione ancora più antica (in epoca romana esisteva infatti un abitato, in cui sono state rinvenute tracce di possibili strutture termali) Successivamente ingrandita, doveva presentare tre navate, una sarebbe andata distrutta o inglobata nel muro settentrionale della chiesa attuale. La tradizione popolare la collega all'esistenza ad Aymavilles di un'antica comunità di monaci benedettini rappresentati in modo mirabile nell'espressione les mains à la terre, l'oeil aux livres, le coeur au ciel, peraltro non documentata dalle fonti storiche. . L’attuale edificio, di cui spicca la facciata della Chiesa interamente affrescata trompe-l’oeil, fu costruito nel 1760-1762
A partire dall’estate 2017 la Cripta è aperta al pubblico con visite guidate.