In tutti i villaggi del paese sorgono cappelle che attestano una fede semplice, ma profonda che si è manifestata anche attraverso gli innumerevoli "oratori" che sorgono agli incroci dei sentieri e la cui origine si perde nel tempo.
Numerose sono le testimonianze della fede profonda e intensa degli abitanti di Aymavilles. Sin dal Medioevo sorsero tra di essi associazioni religiose. La più antica menzionata dalle fonti è la confraternita dello Spirito Santo, già presente nel XIII secolo.
La pietà dei fedeli fu inoltre alla base della fondazione di numerose cappelle, soprattutto nei villaggi più distanti dalle due chiese parrocchiali.
Le cappelle, normalmente aperte solo in occasione della festa del loro Santo Patrono, sono facilmente riconoscibili visitando le seguenti frazioni:
Elementi significativi della religiosità popolare, posti in punti legati a credenze e passaggi obbligati o pericolosi sono comunemente chiamati in patois "atoueo".